GEOGRAFIA:

Il Gruppo delle Tofane sono il massiccio montuoso più imponente tra tutti i monti della conca ampezzana. Sono situate ad ovest di Cortina d’Ampezzo e a nord di San Vito di Cadore, interamente nella provincia di Belluno. Sono circondate da: la Val di Fanes a nord; la conca ampezzana ad est; la Val Travenanzes ad ovest e il Passo Falzarego a sud. La vetta più alta è quella della Tofana di Mezzo, che raggiunge quota 3244 m.s.l.m.

Tre sono le montagne principali che compongono questo gruppo montuoso:

• La Tofana di Rozes, 3225 m.s.l.m;
• La Tofana di Mezzo, 3244 m.s.l.m;
• La Tofana di Dentro, 3238 m.s.l.m.

ALPINISMO:

I primi a conquistare tutte e tre le tofane furono l’austriaco Paul Grohmann e l’ampezzano Francesco Lacedelli. La prima che raggiunsero fu la Tofana di Mezzo, il 29 agosto 1863. Un anno dopo, insieme agli ampezzani Santo Siorpaes e Angelo Dimai, arrivarono alla sommità della Tofana di Rozes. In ultima, il 27 agosto del 1865, conquistarono anche la Tofana di Dentro.

Nel 1901 fu compiuta da Ilona e Rolanda von Eötvös, la scalata della parete sud-est della Tofana di Rozes.

GRANDE GUERRA:

All’entrata in guerra dell’Italia, lo stato maggiore austriaco abbandonò Cortina d’Ampezzo per trincerarsi in posizioni meglio difendibili sulle montagne. Così il 29 maggio del 1915, gli italiani conquistarono Cortina d’Ampezzo e incominciarono gli attacchi alle roccaforti austriache sulle Tofane. Il 7 luglio, gli italiani conquistarono la Cima Bois e la Forcella Bois. Successivamente con un attacco audace riuscirono ad impossessarsi anche della vetta della Tofana di Rozes. Rimaneva ben saldo in mano austriaca il Castelletto, un torrione roccioso che difendeva la Val Costeana e la Val Travenanzes. Per debellare tale presenza nemica, l’11 luglio 1916 gli italiani fecero brillare un’enorme mina, la quale uccise 150 soldati austroungarici. Per ultima fu conquistata anche la vetta della Tofana di Dentro, costringendo il nemico a ripiegare sul Lagazuoi. Con la rovina di Caporetto, i combattenti italiani abbandonarono le posizioni duramente conquistate per ritirarsi sul nuovo fronte del Piave.

ITINERARI SUL GRUPPO DELLE TOFANE: